Foro Valerio – Ex Pescheria

Situato dietro il Palazzo comunale di Pergola, fu costruito nel 1863 e dedicato, come testimonia la targa posta in alto tra due fregi, al commissario sabaudo Lorenzo Valerio. Si tratta di un edificio a tre corpi, con linee neoclassiche. Il piano terra, porticato, è adibito a mercato.

Ospiterà le performance musicali del festival nella serata del venerdì.

Aurora Meccanica

AuroraMeccanica è uno studio di produzione audiovisivi. Un percorso a cavallo tra sperimentazione tecnologica, ricerca estetica ed impegno sociale, fa sì che i lavori si concretizzino prendendo la forma di installazioni interattive. L’esteti- ca e la poetica si esprimono attraverso una partecipazione attiva del pubblico, stupore e coinvolgimento emotivo non sono il fine ultimo dei lavori ma diventano chiavi di lettura.

Projects // Interactive installations

Nella cantina di Palazzo Bruschi Aurora Meccanica ci meraviglieranno con una serie di installazioni interattive.
Stupore e coinvolgimento emotivo non sono il fine ultimo dei lavori ma diventano chiavi di lettura per una riflessione etica prima che estetica del lavoro.
Aurora prende per mano il visitatore e lo accompagna in un percorso dove il protagonista non è l’opera ma lo spettatore stesso.

Quiet ensemble

Quiet Ensemble nasce dall’incontro di Fabio Di Salvo e Bernardo Vercelli. Insieme sviluppano un interesse rivolto alla contaminazione di modalità espressive differenti osservando il rapporto tra tecnologia e natura, spostando l’attenzione su aspetti come il movimento di una mosca o il suono degli alberi.

Project // Vanishing reflection
Architetture semplici prendono forma nella polvere, forme di luce sospese e riflessi randomici in movimento, un carillon di luce prende vita nei sotterranei della cantina Guidarelli.

NONE

NONE è un collettivo artistico che si muove sul confine tra arte, design e ricerca tecnologica. Nasce dall’unione di diverse esperienze per dar vita a uno spazio di espressione autonomo in grado di sviluppare progetti innovativi e interdisciplinari. NONE costruisce esperienze che indagano la dimensione umana, macchine che esplorano lo spazio fisico, lo sviluppo degli eventi e l’inconscio.

Project // Genesi

NONE presenta Genesi, un’installazione immersiva, una genesi luminosa di luci caustiche che animano l’architettura della chiesa Santa Maria Delle Tinte.

 

 

 

Otolab

Otolab nasce nel 2001 a Milano da un gruppo di affinità che vede musicisti, dj, vj, videoartisti, videomaker, web designer, grafici e architetti unirsi nell’affrontare un percorso comune nell’ambito della musica elettronica e della ricerca audiovisiva. I progetti vengono sviluppati attraverso il lavoro di laboratorio, i seminari e le live performance, secondo principi di mutuo confronto e sostegno, di libera circolazione dei saperi e di sperimentazione.

La produzione si compone di progetti collettivi e individuali per i quali vengono utilizzati linguaggi che vanno dall’elettronica sperimentale alla techno, dal dub alle sonorità industriali, sempre alla ricerca di un rapporto simbiotico con l’immagine e il video.

Otolab è un’associazione culturale che produce live media, progetti audio e audiovisivi, installazioni, seminari e workshop. In questi anni di lavoro sono stati ospitati in festival, manifestazioni culturali, musei e gallerie nazionali e internazionali e hanno collaborato alla realizzazione di iniziative culturali autogestite.

Project// Shism

Una performance audiovisiva che si struttura sulla disposizione simmetrica di due elementi grafici essenziali, strettamente correlati a un suono spazializzato, e esplora i pattern ritmici e gli effetti percettivi che derivano dalla loro oscillazione orizzontale che, in maniera irregolare e asincrona, varia frequenza nel tempo.

Giulio Maresca

Project // Dj set
Nato nella metà degli anni 80 ha iniziato il viaggio nella musica come sound engineer, dj, esecutore dal vivo e produttore di musica elettronica. Nel 2008 inizia due nuovi progetti, Ableton trainer e Ipologica Recordings insieme aFabio Sestili.
Le sue produzioni sono variegate, l’amore per la musica ha portato Giulio a esplorare tutti i generi della musica elettronica, ora la sua ricerca è incentrata su un ampio sound techno senza limiti. Ha rilasciato su etichetta quali Biorecordings, Naked Lunch Records, Labrynth, M_Rec Digital,Resiliens, Cr e molti altri.

Dj Resident e speaker radio presso Container Project di Roma.

Macchine nostre

Project // Live act

MacchineNostre è un progetto che unisce producers e compositori le cui produzioni si basano esclusivamente su strumenti elettronici fatti nelle Marche, la regione da cui i membri del collettivo provengono. Un progetto “localizzato” dove c’è l’evocazione dei fantasmi imprigionati in queste vecchie, affascinanti macchine, con i loro suoni fuori dal tempo. Il live set è una vera e propria Jam session su di un palco disseminato di sintetizzatori e drum machines vintage.

Dslak

Dslak è un progetto che nasce nel 2010 dalla mente di Carmine De Rosa, sviluppatore ed amministratore di sistema in ambiente Unix/Linux. Dopo aver completato gli studi in ambito elettronico approfondisce le proprie conoscenze informatiche presso l’Università di Salerno, dove insieme ad un gruppo di appassionati di haking fonda HCSSLUG (Linux Users Group dell’Università di Salerno) ed il relativo HackLab con il quale realizza numerosi progetti in ambito OpenSource. Nel 2006 si avvicina alle arti digitali e nel 2009, incuriosito dapprima dall’aspetto tecnico ma senza tralasciare quello scenico e concettuale, inizia ad approfondire le proprie conoscenze nell’ambito della media-art e delle installazioni interattive, studiando le soluzioni adottate da artisti affermati e sviluppando varie soluzioni alternative che utilizzano però un approccio più sostenibile, efficiente e soprattutto open. Nel 2011 realizza le sue prime installazioni interattive e ad oggi è alla continua ricerca di soluzioni creative. DSLAK ha ad oggi all’attivo numerosi progetti, come workshops sull’utilizzo di sensori e microcontrollori nel campo dell’interattività e delle arti digitali, installazioni interattive e performances live frutto della sperimentazione e della ricerca continua. Il suo progetto MERISTEMA è stato selezionato per il Blooming Festival tramite la call Blooming You.

Project // MERISTEMA

La natura crea, ci parla, ci da vita, ci ascolta, si rigenera … in silenzio.
Un tronco di un albero, cerchi concentrici, nodi, venature, tutto ciò che la natura ha creato negli anni, osservando attentamente questi dettagli unici si può riportare alla luce una storia, le stagioni, gli anni, gli eventi, in un ciclo continuo, costante ma sempre diverso.
Le piante e gli alberi, con il loro ciclo vitale ci sostengono, ci inviano segnali, che spesso non vediamo, non sentiamo o ignoriamo.

Un meristema è una cellula vegetale che permette alle piante di crescere, di reagire ai cambiamenti, di rigenerarsi e di raccontare in silenzio la loro storia.

Due tronchi d’albero girano su due piattaforme, dei bracci sospesi ed una luce fioca si spostano su di essi, e senza toccarli, “ascoltano” la oro storia, e la raccontano sotto forma di suoni, proprio come due giradischi leggono le impercettibili scanalature dei dischi in vinile, così le variazioni di forme, dimensioni e colori creano una partitura unica.

Sara Iori

Sara Iori nata a Roma nell’86, frequenta il liceo artistico e si laurea in lingue orientali. Fotografa autodidatta foca- lizza su aspetti naturali, microscopici e macroscopici.

Project // Floras
Una ricerca attraverso la fotografia basata sul binomio organismo e macchina inteso anche come casualità e controllo. La sperimentazione mixed media trasforma, durante il cammino di scoperta fotografica, questa contrapposizione in un sodalizio tra natura e artificio che svela l’affinità di qualsiasi fioritura, indotta o spontanea, con il dato di natura.

G-Loois

Project // Blooming Phases

G Loois nasce a Lamezia Terme nell’83. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Bologna dove si diploma in pittura e ottiene la specializzazione in grafica. Ha iniziato a dipingere sulle pareti dal 1997 influenzato dall’illustrazione scientifica attraverso le nuove forme di espressione legate alla Street art e all’arte contemporanea. Le immagini surreali, gli elementi naturali, il cosmo micro e macro sono la fonte principale di ispirazione delle sue opere.