Chiesa dei Re Magi

Costruzione in laterizi, a forma di torre, con pietre agli angoli, è l’unica parte rimasta della chiesa di San Pietro, soppressa intorno al 1840 per costruire il dormitorio per gli alunni del Seminario. La chiesa corrispondeva all’attuale cinema Capitol. Si tratta della Chiesa dei Re Magi, o Cappella dei Magi, così denominata perché ha sull’altare una tela con l’Adorazione dei Magi che reca la firma di Aurelio Lomi (1556 – 1622), fratello maggiore di Orazio Gentileschi, ma i pergolesi di una certa età sono abituati a chiamarla “Battistero”, perché fino ad alcuni decenni fa vi venivano amministrati i Battesimi.
La cappella venne eretta dal padre filippino Egidio Cervasi intorno al 1648. L’interno, buon esempio di architettura barocca costruita su modelli romani, presenta un solo altare in marmi pregiati ed è riccamente ornata da affreschi, stucchi e decorazioni eseguite da Tommaso Amantini di Urbania.